Il reparto coinvolge i ragazzi e le ragazze che frequentano le scuole medie e i primi due anni di scuola superiore. Crescendo i giochi del branco diventano meno interessanti e troppo bambineschi ed è per questo che proponiamo ai ragazzi qualcosa di differente. È sempre un gioco, ma perde un po’ l’aspetto di storia e inizia a profumare di Avventura (sì, è bella così con la A maiuscola). Prima che i genitori apprensivi svengano, specifichiamo che Avventura non significa pericolo, ma è piuttosto è il modo in cui si affrontano tutte le cose in Reparto (non avete capito? Serve a questo la riunione dei genitori!!).
I Ragazzi in reparto sono raggruppati in squadriglie, composte da circa 6-8 Esploratori (i maschi) o Guide (le femmine) composte con cura e apprensione dai capi (cioè, gli adulti) e guidate da un capo e da un vice capo squadriglia (scelti all’interno della squadriglia stessa).
Non avete capito? L’immagine vi può aiutare.
I ragazzi dei reparti normalmente si ritrovano circa tre fine-settimana al mese, di cui uno è un’uscita di due giorni (in tenda se la stagione lo permette, in casa se la stagione non lo consente).
La legge e la promessa scout
I ragazzi del reparto si impegnano (come tutti gli scout del mondo) con una promessa, che si pronuncia una volta nella vita e si rinnova pian piano tutti i giorni a seconda dell’età:
La promessa
Con l’aiuto di Dio prometto sul mio onore di fare del mio meglio:
- per compiere il mio dovere verso Dio e verso il mio Paese;
- per aiutare gli altri in ogni circostanza;
- per osservare la Legge scout.
La legge Scout
La Guida e lo Scout:
- pongono il loro onore nel meritare fiducia
- sono leali
- si rendono utili e aiutano gli altri
- sono amici di tutti e fratelli di ogni altra Guida e Scout
- sono cortesi
- amano e rispettano la natura
- sanno obbedire
- sorridono e cantano anche nelle difficoltà
- sono laboriosi ed economi
- sono puri di pensieri, parole e azioni
Ma… è un’educazione militare?
No.
In effetti, Capi, Squadriglie, uscite in tenda e saper obbedire. Il sospetto vi poteva venire: in realtà fa tutto parte dell’ambientazione, del gioco e del fascino della vita scout. Ecco, se vi è venuto il dubbio, ora sapete la risposta.
Ovviamente questa descrizione non è esaustiva, e forse neppure precisa… ma se fossimo esaurienti su un sito, le riunioni dei genitori che le faremmo a fare?