Dare una riposta non è facile, essenzialmente perché la risposta varia moltissimo in base a chi pone la domanda. Proviamo a procedere per punti, sperando che il lettore si senta libero di saltare le informazioni che conosce per dirigersi velocemente verso quelle di suo interesse…
L’Arezzo 2 è un gruppo scout
Lo scoutismo è un’idea, a nostro parere geniale di Lord Baden-Powell of Gillwell , un generale dell’esercito inglese che dopo numerosi anni di servizio (e dopo essere diventato eroe nazionale) si rese conto che poteva fare cose migliori per servire il suo Paese piuttosto che combattere: dedicarsi all’educazione delle giovani generazioni.
Sviluppò quindi un metodo che avesse per i ragazzi dell’epoca il fascino della vita militare, ma che a differenza di essa si basasse sull’educazione e sulla valorizzazione della persona, in modo che ciascuno fosse portato a dare il meglio di sé. Il meglio di sé, però non per sé stesso, ma per rendersi utili agli altri.
Ancora oggi lo scoutismo ha mantenuto il suoi valori, per quanto i tempi (e quindi anche il fare educazione) siano cambiati. Lo scopo fondamentale è “formare buoni cittadini e buoni cristiani” e per fare questo i capi si prendono gratuitamente l’impegno di guidare i ragazzi nella loro crescita mettendosi in gioco con loro.
L’Arezzo 2 è un gruppo AGESCI
Cioè, dell’Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani. Nome che, fra le altre cose, contiene l’aggettivo “cattolica”. Questo non impedisce a chi non è cattolico di frequentare gli scout, ma significa che i capi hanno fatto una scelta di fede cattolica e che tale proposta fa parte integrante di tutte le attività educative. Ovviamente in situazioni specifiche l’argomento merita un approfondimento a voce per il quale è meglio contattarci di persona.
L’Arezzo 2 vive nella parrocchia di Piazza Giotto
Viviamo nella realtà parrocchiale da più di 50 anni, sentendoci veramente a casa. Abbiamo, nel sottochiesa, delle magnifiche sedi dove svolgere molte delle nostre attività e far trovare un ambiente accogliente e personalizzato ai ragazzi.
Vivere bene la parrocchia aiuta a far diventare una festa tutti quei momenti che per molti sono semplicemente un “noioso dovere”: forse qualche lettore rimarrà incredulo, ma il vantaggio più grande del vivere in una parrocchia è avere una guida spirituale: il parroco don Giovanni, è anche il nostro Assistente Ecclesiastico ed accompagna sia la comunità capi (a cui è sempre presente) che i ragazzi nel cammino spirituale di ogni giorno.
È tutto?
Ovviamente qui finisce solo questa pagina, ne seguiranno altre magari più approfondite o interessanti. Ma l’unico modo vero per scoprire chi siamo è venire a cercarci e a conoscerci: basta prendere un appuntamento!
Nel frattempo, se vuoi sapere di più sullo scautismo, puoi consultare la pagina di wikipedia!